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venerdì 11 luglio 2008

165 – LODE AL FARO


Los Angeles - Lode al Faro: dopo il via libera dei Cauti Autori e del Cast stesso della storica soap, con 309 voti favorevoli, 236 contrari e 30 astenuti, l’escamotage di sceneggiatura, che garantisce ingiudicabilità e immortalità ai quattro principali personaggi di Beautiful - Eric, Ridge, Stephanie e Brooke - ma soprattutto a Stephanie Forrester eletta dai tele-soap-spettatori “Faro nella nebbia”, passa all’approvazione dei Produttori. Considerato il percorso fulmineo fra le quinte della Maison Forrester, e visto l’alto numero autoriale di cui dispone la soap negli Studios CBS, il varo dell’escamotage è ormai una pura formalità.

Approvazione cerniera-lampo - I Cauti Autori e il Cast di Beautiful hanno detto YES nel giro di 48 ore. All’affrettata decisione ha contribuito il recentissimo attentato alla vita di Stephanie Forrester e al conseguente rischio per la sua indispensabile missione demolitoria e antagonista nell’ambito della soap-opera, missione che poteva essere ingiustamente giudicata politicamente oltraggiosa.

L’emendamento degli Snob - Alla Lode al Faro è stato aggiunto uno solo dei 283 emendamenti presentati dalla lobby degli Snob nel tentativo di rendere meno pretestuoso l’escamotage di sceneggiatura e, soprattutto, di modificarne il volo in picchiata. Accolto, quindi, solo l’emendamento che stabilisce che l’immortalità e l’ingiudicabilità non può e non deve essere applicata anche nella vita reale del personaggio eletto Faro della soap.

Nick Marone invoca la Produzione - L’emendamento è passato grazie alla benevolenza degli Autori e del Cast della soap: il beneplacito s’atteggia a rametto di ulivo rivolto ai pochi tele-soap-spettatori dei Giusti Valori che, ricordiamo, hanno scelto come testimonial della causa Nick Marone, da sempre oppositore della tirannia Forrester (seppur coinvolto sentimentalmente da uno dei quattro personaggi inclusi nella Lode al Faro: Brooke Logan). “Avrei voluto guardarla in faccia, Stephanie Forrester, mentre gli Autori e il cast hanno stabilito che Lei e la sua cricca non solo non moriranno mai, ma che non passeranno più neanche una puntata né in prigione, né in tribunale, per le loro malefatte!” ha recitato Capitan Findus.

Steven Logan: “Escamotage ad personaggium” - In una battuta da copione, il patriarca Logan ha sentenziato che la Lode al Faro è un’escamotage per i personaggi “raccomandati” della soap-opera che invece non “tiene botta” per il resto del cast e delle comparse. “E noi chi siamo? I figli della serva?” ha tuonato.

Massimo Marone sferza Stephanie Forrester - Massimo Marone ha preferito parlare della Lode al Faro come di un’escamotage confuso e pasticciato che esporrà la matrona Forrester a un dibattito umiliante. “ È troppo facile, così - ha gorgogliato l’ex personaggio di spicco della soap - mi viene spontaneo consigliare all’amica Stephanie di rinunciare all’escamotage e di affrontare il giudizio per le accuse - complicità in stupro, rapimento, ricatto, vilipendio al cast - che respinge da sempre. Stephanie Forrester ha riso.

Felicia e Thorne Forrester spiegano l’astensione - Diversa la scelta dei figli di Stephanie Forrester che hanno preferito astenersi dal voto: “Rapendo Donna Logan e assecondando il piano di nostra madre, abbiamo solo operato con la logica della riduzione del danno, non prevendendo le ripercussioni dell’atto, di conseguenza, ci asteniamo da tutte le questioni per contribuire alla serena continuity della soap.”

Autori soddisfatti - “Siamo felici come bambini nel paese degli Allocchi - hanno esultato Autori e Cast - e crediamo di aver compiuto un vero miracolo nella storia delle soap-opera che, da qui in avanti, avranno un precedente innovativo e moderno. I tele-soap-spettatori hanno bisogno di un Faro: il persoanggio di Stephanie Forrester ha conferito ad honorem tale importante ruolo e merita di spadroneggiare nella soap più di tutti gli altri attori che, vi assicuriamo, non hanno niente da obiettare."

23 commenti:

  1. durissima sì ficcarci dell'ironia, ma la tua metafora biutifuliana è, ahimé, riuscita ed azzeccata.

    il lodo è appena passato al senato se non sbaglio. aiuto.

    anch'io ci ho provato nel mio blog 'sta settimana (votando Travaglio come "presidente del mondo" in merito al suo spettacolare intervento in piazza Navona): pochi, ma buoni, commenti.

    spero che qui se ne discuta un pò di più!

    da ridere c'è poco...ma ci restano solo queste armi comunicative.

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  2. esatto! parliamone e incazziamoci il più possibile, la satira non solo è ANCORA legale in questo paese ma, a sto punto, è un dovere. e ALL'INFERNO chi osa dire il contrario.

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  3. bha... sto seguendo le vicende italiane dal blog di Travaglio, Gomez, Corrias.
    non so mica se torno a casa.
    passi il "presidente operaio", però il "presidente puttaniere" non credo di reggerlo.
    Rilancio la mia ipotesi di una resistenza attiva nelle colline canavesane.
    Ah, Napolitano oltre a firmare questa porcata ha pure trovato il tempo di andare a pranzo con la moglie di Mastella e Bassolino.
    arzillo per essere del pleistocene.
    roba da rimpiangere l'"io non ci sto!" di Scalfaro.

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  4. magari a napolitano hanno detto: "firma qui: è il biglietto di auguri per il compleanno della sciura mastella, e dacci 30 euro che le abbiamo comprato il silk epil. "

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  5. coraggio, una voce fuori dal coro.ho detestato scalfavo,con il suo bigottismo da 4 soldi, detesto grillo ke si rimpingua di euro parlando a favore del "popolo", di pietro è un ex questurino ke è diventato giudice grazie a.... per non parlare di questi gioralistucoli frustrati, se uno si può scopare il meglio, son cazzi suoi, se uno è più ricco di altri, pure cazzi suoi, svegliati Italia! non dire le solite fregnacce, ma datti una mossa, a laurà, ndem a laurà, oggi mio marito(64)era talmente stracco di lavoro ke giuro si è addormentato sul cesso, giuro non sono balle, russava e l'ho portato a dormire, le kiakkiere stanno a zero. ho detto la mia

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  6. cara formika. ci scommetterei la mano destra e il piede sinistro (per par condicio): nessuno dei nostri politici si addormenta sul cesso distrutto dal troppo lavoro. magari dopo che l'effetto del viagra scema, questo sì. i rappresentanti di un paese NON POSSONO fare i cazzi loro. andassero in un pascolo a stuprare le pecore, senza mettere a 90 noi. per quanto riguarda chi si arricchisce GRAZIE alla nostra classe politica: non riusciranno mai a diventare miliardari e grassi come la nostra classe politica. non tutti quelli che parlano vanno incoraggiati, ma chi riporta i fatti e fa satire deve essere DIFESO a spada tratta. o è già troppo tardi??? questa è la mia.

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  7. formika, mi consenta tre appunti:

    1- laurà? cosa c'entra? mi sun brianzòl da generazioni e, perdonami, non l'ho capita...

    2- i "cazzi suoi" diventano cazzi nostri dal momento che ci governa e rappresenta. e a me, un presidente del consiglio che si fa i cazzi suoi, irrita un bel pò.

    3- fuori dal coro...forse qui, in questo contesto, ma là fuori sei in ottima compagnia, direi.

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  8. rispondo ad alex: 1)se si lavora sodo, si hanno meno
    Grilli x la testa, that's all.
    2) i cazzi sentimentali sono di ki li ha, e di soldi il pdc ne ha a iosa.
    3) là fuori ci sono tanti coglioni come me ke hanno scelto questa strada, vediamo dove porta, 5 anni volano poi si vedrà, siamo in democrazia.
    x giustina, la satira va benissimo ,ma non deve essere cattiva, al tappone fa ridere? e poi, al cavallo bestemmiato gli luccica il pelo, complimenti per il post as usual

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  9. formika atomica:

    1) Il mestiere di giornalista è quello di dire le cose. Più cose (documentate) si dicono e si scrivono meglio è. Idem per i comici e coloro che fanno satira: le macchiette da bagaglino non fanno (più) ridere nessuno. Meglio un sorriso amaro che ti lascia un segno addosso che una smorfia che dopo un istante se l'è portata il vento. Infine, se i politici lavorassero DAVVERO per l'Italia e non SOLO per se stessi allora FORSE sarebbe il bel Paese che noi creduloni speriamo possa diventare. Non parlo né di destra, né di sinistra: ormai sono un tutt'uno e entrambi gli schieramenti si usano, ci usano e usano le ideologie che hanno fatto a pezzi, infischiandosene della gente che ha sacrificato la propria vita in nome di una bandiera. Parlo delle persone - al di fuori della politica - che si sforzano di capire ciò che ingoiano: è indubbio che più sei coinvolto nei "fattacci" più hai un tornaconto personale. Se parlo io o un altro blogger più sfigato di me, sicuro non ci guadagniamo niente.
    2)
    Per me, andare a puttane non è un delitto, anzi, a volte è salutare. Ma pagarle coi soldi della moglie o del marito o con lo stipendio col quale dovresti mandare a scuola i tuoi figli o pagare la retta della casa di cura dei tuoi anziani genitori... è troppo, no? I regali si fanno coi soldi propri non con i risparmi degli altri. E poi non confondiamo i sentimenti con le performance da megalomani, please.
    3)
    Questo, questo è il vero guaio: la democrazia ci sta svanendo fra le dita e, più in fretta lo capiamo, meglio sarà.

    Infine

    Io cattiva? Dove ho scritto Al Tappone? L'ha scritto Travaglio, non io. Ed è una battuta, per dio! Il mio post non difende nessuno. se ci hai fatto caso. Fa solo il punto della situazione usando, al solito, i personaggi di B&B, semmai accusa noi, POPOLO GREGGE che forse è arrivato il momento di belare un po' più forte. E poi... non eri tu che qualche post fa scrivevi:

    " capelli radi e bianki? ma chi se ne frega! oversize? ma ki se ne stra-frega! in un mondo dove per essere qualcuno ti devi stirare, liftare, digiunare, devi sopportare le torture del fitness… viva Stephanie, grande donna in tutti i sensi."

    Cos'è, l'essere VERI vale solo per le donne finte delle soap? Nella merda di vita che tocca a noi, invece, è tutto valido pur di APPARIRE belli, alti e con la chioma corvina.

    Mi sforzo di essere coerente. Niente altro.

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  10. Kapò…
    Mortadella…
    Sposate un miliardario…

    …queste sì che fan ridere!

    In questo post, comunque, dietro la facciata di satira, si tocca un argomento molto concreto, molto attuale, molto politico: il lodo alfano, che garantirebbe l’immunità totale alle 4 alte cariche dello stato (presidente di consiglio, camera, senato, repubblica).
    Se passa, questi signori diventano intoccabili per tutta la durata del loro mandato. qualunque atto commettano.

    L’art.3 della Costituzione Italiana dice testuale: tutti sono UGUALI davanti alla legge, senza distinzione di sesso, religione, razza, posizione sociale e politica.

    ORA…
    Niente grilli, niente qualunquismi.
    VORREI SOLO CHE QUALCUNO CHE VOTA SILVIO, PER FAVORE, MI ILLUSTRASSE I VANTAGGI DI QUESTA LEGGE PER IL POPOLO ITALIANO.
    È una delle primissime proposte del nuovo governo, dev’essere importante!
    Più di cose tipo occupazione, pensioni, scuole e altre faccende che possono aspettare...

    PS: strano, scrivo questi commenti mentre sono davanti al pc dalle 8:00 am, come tutti i giorni, per consegnare in tempo il mio lavoro.

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  11. Capolavoro di post!
    Peccato l'argomento: una vera ecatombe per me, un segnale di fallimento, di retrocessione.

    Detto in estremo: ciò che più mi dà da pensare è il fatto che un popolo di solito accetta una dittatura per fame, per problemi contingenti forti come è accaduto per la germania degli anni 30 o la russia postrivoluzionaria, ma quello italiano di popolo, mi pare che oggi accetti rassegnato una dittatura per ignoranza e inerzia: questo è terribile! Io ho questa impressione netta in Italia. E' la ragione per la quale non mi sento più motivato a "combattere" per il mio paese, per un concetto di stato che non capisco più, ma piuttosto penso a salvarmi da lui, perchè comincio a credere che la maggioranza non sia davvero "affidabile" nemmeno a lungo termine in questo paese.
    Penso allora a florenskij che non aveva lasciato il suo paese per amore del suo paese, per la sua gente (consentimi il rischio del sentimentalismo se vuoi, seppure non sia mia intenzione, ma la scrittura non è il mio forte..). Dal gulag poco prima di affrontare i mesi, gli anni che lo hanno portato alla condanna del suo paese, del suo stato, per fucilazione, scriveva alla sua famiglia:..non dimenticate la vosta stirpe, il vostro passato.." e riferito specificatamente al carattere della sua famiglia continua dicendo:..i compiti della nostra stirpe mi pare non siano pratici, nè amministrativi, ma contemplativi, speculativi e organizzativi nella vita della sfera spirituale e in quella della cultura e dell'educazione. Cercate di meditare su questi compiti della nostra stirpe, di non smettere dal perseguirli e nella misura del possibile di mantenervi fedeli all'attività che ci è propria."

    C'è una minoranza che si può definire una stirpe, una famiglia (in senso metaforico)per noi adesso?
    Io credo di sì, la si può vedere anche in questi blog ed è per questo che ci scrivo apertamente.
    Non credo nelle rivoluzioni violente o di massa, credo nei confini, nei margini delle cose.
    Magari anche poco, magari anche un niente, magari anche litigando, ma quello che rimane in questi dialoghi è l'attenzione alla fedeltà dell'attività che ci è propria.
    Vederlo e dirlo trovo sia un modo per individuare uno dei modi migliori per alzare il pensiero oltre (altrimenti sarebbe tutto tragedia e solitudine e che palle!) e saper trovare la giusta misura di spirito libero da usare nella vita di tutti i giorni, in una società che cerca di isolare tutto, soprattutto i contemplativi (e senza la condivisione della coscienza di uno spirito anche un potente mezzo di comunicazione alla lunga perde la sua forza), quindi è bello e importante poter dire qui:

    per quel che può valere, mi unisco a voi nelle considerazioni e con lo stesso spirito che le genera.


    Esagero a dire ovvietà?
    Ma visto che qui almeno c'è della libertà, ne approfitto.
    E poi tendo ormai a cercare le ovvietà perchè ho l'impressione che "le cose" ritenute "originali" dalla maggioranza, si dimenticano troppo spesso ultimamente di ciò che è dato per scontato ma non lo è affatto. Non sò..

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  12. quando un popolo divorato dalla sete di libertà si trova ad aver coppieri che gliene versano quanta ne vuole, fino ad ubriacarlo, accade che i governanti che non sono pronti ad esaudire le richieste dei sempre più esigenti sudditi, vengano chiamati despoti. Accade che chi si dimostra disciplinato venga dipinto come un uomo senza carattere, un servo.
    Accade che il padre impaurito finisca col trattare i figli come suoi pari e non è più rispettato, che il maestro non osi rimproverare gli scolari e che questi si facciano beffe di lui, che i giovani pretendano gli stessi diritti dei vecchi e per non sembrare troppo severi i vecchi li accontentino.
    In tale clima di libertà e in nome dellla medesima, non v'è più rispetto e riguardo per nessuno.
    E in mezzo a tanta licenza nasce si sviluppa, una mala pianta: la tirannia. PLATONE da Repubblica
    kiedo al saggio Victor: noi ora come siamo messi?

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  13. victor: grazie del tuo commento, lo apprezzo tantissimo e, più di tutto, apprezzo il tuo appunto sul "dire o trattenere ovvietà". troppe volte la gente, io stessa, si trattiene dal dire ciò che pensa considerando i propri concetti demagogici, inutili e banali. ma col "politichese" ci raggirano come pedalini. al punto in cui siamo siamo obbligati a dire la nostra. il popolino italiano deve recuperare la propria identità e non parlo (ancora) di rivoluzione, semplicemente di scelte, soprattutto per evitare che si arrivi "alle mani". votare i partiti significa soprattutto aspettarsi che realizzino o che provino a realizzare le promesse fatte alla gente. mi unisco alla questione posta da alex: quando, in che comizio, berlusconi ha detto votatemi, e vi giuro che otterrò l'immunità... PER VOI!!!?!!! c'è anche uno solo dei suoi elettori che voleva QUESTO??? provare a guardare oltre le profumate fette di salame che ci siamo messi sugli occhi mi sembra il minimo per delle menti che hanno la pretesa di reputarsi responsabili e coerenti. certo, veltroni e la fantomatica "opposizione" non si sa neanche cosa rappresenti. c'è bisogno, un assoluto bisogno che gli italiani la smettano di farsi inculare a sangue, da tutti, di votare il meno peggio e di accettare passivamente TUTTE le scelte dei propri rappresentanti perché, ormai è palese, che a noi non ci rappresenta più NESSUNO. dire la nostra nei blog, nelle strade, agli amici, alla propria famiglia è necessario, dobbiamo farlo il più possibile perché siamo carponi in una stanza buia e piena di fossi.

    ancora grazie, victor.

    formika atomika: condivido abbastanza l'idea di ordine, rispetto e civiltà, ma il post non mette polemizza su questo bensì sul lodo alfano che è, e ti prego di ammetterlo, utile solo a chi d'ora in poi potrà fare SERENAMENTE i cazzi suoi senza che nessuno sulla faccia della terra possa dirgli "ladro" o "assassino" o che possa mettere in dubbio il suo operato.

    LA LIBERTA' DEVE ESSERE UGUALI PER TUTTI. Almeno per iscritto.

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  14. ...accade che il padre impaurito finisca col trattare i figli come suoi pari PERCHè LI VEDE NELLA MERDA FINO AL COLLO E SENZA SALVAGENTE PER STAGNI COSì DENSI E SI ACCORGE DI ESSERE ANCHE LUI IN DIFFICOLTà INTERPRETATIVA RISPETTO AD UN NUOVO MONDO, PRENDERSI GIOCO DEI MAESTRI è UN GIOCO CHE FA PARTE DELLA COMMEDIA DA SEMPRE, PER QUEL CHE RICORDO LO SI FACEVA CON QUELLI NON ADATTI AL MESTIERE, QUELLI CHE DI VOGLIA NON CE NE AVEVANO MICA TANTA, QUELLI CHE AL POSTO DI INSEGNARTI FILOSOFIA ANDAVANO A FARE LA SPESA PER LA MOGLIE CHE AVEVA LA PARTITA DI TENNIS, NELLA MIA CITTà HO CONOSCIUTO INSEGNANTI CHE HANNO RECUPERATO FIGLI DI CAPI MAFIA PRENDENDO IN CONSIDERAZIONE IL FATTO DI DOVER ESSERE SEMPLICEMENTE PIù AFFASCINANTI E NON NEL SENSO DI RIFARSI UNA NUOVA TINTA DAL PARRUCCHIERE O COMPRANDOSI L'ABITO DA SERA PER UNA SERATA DI GALA, AMMAZZARE UNA SCUOLA INTERA CON ARMI AUTOMATICHE POI, NON FA PARTE DELLO STESSO GIOCO, SE PERMETTI
    che i giovani pretendano gli stessi diritti dei "vecchi" CHE NELLA MAGGIOR PARTE PROTEGGONO I PROPRI INTERESSI SENATORIALI DA ANNI FINO ALLA MORTE SENZA LASCIARE MAI SPAZIO A QUESTI RAGAZZI CHE POVERELLI "SI DEVONO ANCORA FARE" E RESPIRARE DIVENTA DIFFICOLTOSO SENZA OSSIGENO E PRENDERSI SEMPRE LE MOLLICHE, DOVRESTI SAPERLO BENE DATOIL TUO NOME è CONTROPRODUCENTE PER UN CERVELLO SANO E COSCIENTE DEI PROPRI MEZZI, dimmi per favore se riscontri qualche fottutissima apertura al mondo giovanile in questo paese
    LA COSA CHE MI CONFORTA SAI QUAL è, Formica, è che quando un giorno interverrà la storia per raccontare di questo piccolo grande "statista" grazie al lodo Alfano sarà paragonato a stupratori, omicidi etc. perchè di quel gruppo HA VOLUTO far parte. Penso tutto questo e credo di avere una buona dose di rispetto, tranne per l'ignoranza creata ad arte, è quella che crea la tirannia è quella che l'ha sempre creata e viene da piani alti e gente col cervello tanto fino da riuscire ad entrarti in casa dalle fessure senza che tu neanche te accorga, fatti un giro sui libri di storia e se capita anche per la strada.
    Il popolo quando ha la possibilità di ubriacarsi festeggia perchè ne ha bisogno e balla perchè lo sa fare molto bene. Ricorda!

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  15. la rabbia ci sta tutta: è un segnale di stanchezza ed è giusto sentirsi esausti di fronte ai soprusi e all'anti-costituzionalità del nostro governo, ma firmare i propri commenti -anche con uno pseudonimo - in un post come questo sarebbe meglio, giusto per non dialogare con altri muri di gomma. non credi, anonimo?

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  16. Anonimo aka Manolo Di Pino

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  17. Arrivo tardi, vedo.
    La mia sull'argomento l'ho detto sul post di Alex su Travaglio, anche se non era propriamente incentrato sul Lodo.
    Ad ogni modo, il fatto che in questi giorni più che mai emergano la rabbia e la frustrazione per la situazione politica anche attraverso i post, vuol dire che qualcosa non va davvero. E non certo nei post...
    E il rischio è che, a livello di stampa e opinione pubblica, si liquidino argomentazioni serie ed urgenti relative a questo nuovo governo (Berlusconi in primis) con la solita manfrina sulla caduta di stile di girotondi e della Guzzanti.

    Detto questo: ho perso l'ultima settimana di B&B.
    Ho sentito solo il bang, visto cadare la balena bianca e quasi goduto per questo.
    Devo sapere altro prima di guardare oggi? :)

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  18. caro giangidoe, io sono sconvolta dall'informazione dei tg degli ultimi giorni: la frustrazione per l'andazzo politico e per la situazione italiana sembra interessare solo pochi, pochissimi.
    detto questo, a parte ciò che "giassai", stephanie è già fuori pericolo e ha accusato donna di averle sparato perché è l'ultima persona che ha visto prima di perdere i sensi. eric, ovviamente, le ha creduto senza batter monociglio. :O

    hasta luego

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  19. ...hemm, giuro che il mio secondo desiderio più grande era conoscere qualcuno che avesse votato per il nano (non sono cattivo... il nanismo è una condizione), il primo ...un pom@#ino dalla Carfagna (ma le speranze iniziano a scemare).


    il NANO é un CRIMINALE,
    non sta in carcere per una serie di MAIALATE talmente paradossali e INCREDIBILI che nel resto del mondo (Ruanda compreso) ci guardano con tenerezza.....gli sceneggiatori di Holliwood con invidia.
    I nano-fans dovrebbero essere a loro volta ingabbiati. per favoreggiamento.
    Senza Grilli e Traversi.... c'e l'avremmo al c#lo senza nemmeno capire a chi appartiene il grosso uc@#*lo che ci sta sventrando... una magra consolazione lo so.

    Prima o poi oscurerà Beautyfull perchè è la telenovela dei magistrati...e allora le menti si apriranno, e sarà la rivoluzione, quella fatta di telecomandi molotov, mattarelli antiuomo e crostatine all'antrace.

    p.s.
    é ampiamente dimostrato che le radiazioni atomiche non siano esattamente una manna per il corpo ...e per la mente... a quanto pare.

    Deemo a mano armata.

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  20. miracolo aspettasi. mena, (muoviti) miracolo.

    http://it.youtube.com/watch?v=0KHR1SB3pIQ&feature=related

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  21. porcabestia...è lo spot più naif mai prodotto dall'uomo!

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  22. Fantastico!
    Sia lo spot sci-fi, sia sentire dopo tanto tempo "mena" per "muoviti"!
    Sono felice come un taratuffo :)

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Dimmi