Magari, chi va in tilt al pensiero di eseguire un’equazione
alla lavagna lo sospettava già, ma ora arriva la «certificazione» degli
scienziati: l’ansia per la matematica attiva le reti del dolore nel cervello.
Maggiore
è l’ansia da matematica, più l’attività di queste aree cerebrali diventa
febbrile se, ad esempio, il compito di matematica viene anticipato.
Precedenti ricerche hanno dimostrato che altre forme di stress psicologico,
come un forte litigio o un’esclusione sociale, possono anche suscitare
sentimenti di dolore fisico.
Assolta da anni e anni di emicrania a grappolo.
L’articolo qui.
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