Il
2 febbraio sono stata a Milano per lavoro. La mia amica Diana mi ha
fatto vedere dei video che non conoscevo su YouTube: mi sono piaciuti
talmente tanto che mi sono appuntata su un foglietto il nome
dell'attore protagonista, ma anche dei due registi e degli
sceneggiatori.
L'11
febbraio sono stata a Napoli per presentare #NUPDA in una libreria al
Vomero.
È
un periodo nomade.
Per
non tornare in Pooglia in nottata, ho deciso di allungare il viaggio
trasformandolo in una micro gita. Fa ancora troppo freddo per dormire
sotto i ponti, per cui ho prenotato una camera in un B&B su
Booking.com: vicino
al Vomero, prezzo medio e buone recensioni.
Quasi a caso ho scelto il
B&B At Home Lettieri.
Federico Lettieri è il padrone di
casa migliore che potessi trovare perché, oltre a essere
gentilissimo, è pure un lettore. Federico non solo legge, ma parla
dei libri che ha letto, li consiglia, e li tiene in bella mostra nel
suo bellissimo B&B. Raro come un panda, Federico: andrebbe
protetto. Lui e sua moglie sono stati così fighi da venire persino
alla presentazione del mio #NUPDA e a non rimanerne sconvolti, spero.
O forse sì, ma va bene comunque.
Quando
ci siamo salutati, Federico e sua moglie mi hanno detto che loro
figlio “che è di Napoli ma vive a Roma fa dei video che girano su
WhatsApp” e mi hanno detto che me ne avrebbero mandato uno.
Federico me l'ha mandato davvero, quasi subito. Pesava un po' quindi
ho aspettato di avere il wifi per aprirlo, e poi l'ho scordato.
Pochissimi
giorni fa me lo sono ricordato e l'ho aperto.
Le
coincidenze mi mandano sempre a male. Mi fanno credere che ci sia
qualcosa – un filo rosso, un cavo scoperto, uno spago – che ci
unisce, che ci elettrifica, che ci insacca. Non lo vediamo ma c'è.
Forte.
"Pillole
di scienza, la cattiva informazione scientifica, a caccia di bufale
scientifiche" è prodotto da Frascati Scienza. La regia è di
Alessio Lauria e Francesco Lettieri ed è scritto a tre mani con
Mirko Cetrangolo.
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