Cosa cerchi?

giovedì 26 luglio 2012

Due veli



La cartaigienica ha almeno due veli. Almeno due veli servono. Per forza che servono. La cartaigienica ha i fogli con gli strappi tratteggiati. Per velocizzare la faccenda. Per strappi precisi. La cartaigienica è meglio dello scotch. Sullo scotch l’unghia deve cercare l’inizio ogni volta. Come se fosse la prima. E se non lo trova deve fare un altro giro. E poi un altro ancora. E quando lo trova, deve stare attenta a sollevare tutto il nastro adesivo. O il rotolo di scotch è rovinato. Se lo scotch non ha il portanastro coi dentini, devi spezzare lo scotch coi tuoi, di dentini. È difficile dare un taglio preciso coi denti. E poi ti rimane sempre un frammento di plastica in bocca. Da sputare. Lo scotch è complicato da usare. Col tempo ingiallisce. E si stacca.  La cartaigenica no. La cartaigienica è progettata per essere perfetta. Con gli strappi tratteggiati. Con almeno due veli. C’ha la morbistenza. Ci si può scrivere sopra la Divina Commedia. I cuccioli di Labrador ci vanno matti. Corre lungo le autostrade. E non finisce mai. Strappo dopo strappo giù per il cesso.  Perfetta insomma. Ma qualche rotolo non lo è. Su qualche rotolo gli strappi dei due veli non coincidono. Uno precede l’altro. Come per farti un dispetto. Odiandosi, i due veli mandano all’aria la perfezione, gli strappi precisi, la morbistenza, la Divina Commedia, le strade infinite e i cuccioli di Labrador. E non puoi nemmeno portarla indietro. Mica puoi. Puoi srotolare tutto il rotolo. Ma non recupererai la perfezione. Non in quel rotolo. Non se i due veli non coincidono. Altro che specchio rotto, sale per terra o gatto nero che ti attraversa la strada. Sono questi i nuovi segnali dell’Apocalisse.

4 commenti:

  1. rotoli imperfetti a parte, di LEI non si può fare a meno.....come facevano i nostri bisnonni, quando LEI non c'era?

    RispondiElimina
  2. A volte, quando i due veli non coincidono, non è perché si odiano, ma perché si sono persi di vista.

    Per ritrovare la perduta armonia basta srotolare il velo che ora si trova all'esterno per una circonferenza, ed egli si ricongiungerà magicamente con l'anima gemella, compagna di lunghe corse in autostrada e di salti dal decimo piano.

    RispondiElimina
  3. molto poetico. mi piace. però, l'opzione odio resta. concedimelo! e poi si sa: odio e amore si equivalgono. a volte si annullano pure.

    RispondiElimina

Dimmi