Il cervello comincia a perdere colpi a partire dai 45 anni e non, come si è sempre pensato, dopo i 60. La notizia, che arriva dalle pagine del British Medical Journal, non fa certo piacere, ma ha la sua importanza: oggi si vive di più e arrivare alla vecchiaia con il cervello più sano possibile è una sfida per tutti.
Studi su 7 mila persone per dieci anni - sottoposte a una serie di test per valutarne memoria, vocabolario, capacità di comprensione visiva e uditiva, fluidità semantica e fonologica - hanno dimostrato che i punteggi relativi a tutte le funzioni cognitive (tranne il vocabolario) si riducono con il passare degli anni e che il declino è più veloce nelle età più avanzate.
Il dato più significativo mi sembra quello legato al vocabolario: dopo i 45 anni, saper dire 'scusi, il reparto di geriatria a quale piano è ubicato, per cortesia?' può essere vitale.
L'articolo è qui
Be', dopotutto è una buona notizia. Io ho sempre avuto la sensazione che il MIO cervello abbia cominciato a perdere colpi 45 minuti dopo la nascita... oddio, vuol dire che potrei diventare ancor più rintronata di come sono già??? Questo lo ritengo quasi impossibile :-O
RispondiEliminaI.
magari sei come benjamin button! ;)
RispondiEliminabellissimo film...
RispondiEliminaCiao Giustina buon anno
Gabriele Rescigno
Ah, ecco. Fiùùùù... ^___^
RispondiEliminaI.
Benjamin Button sarà anche bellissimo, ma io ora che devo tradurre il libro sto già cominciando a odiarlo :-/
RispondiEliminaI.