Cosa cerchi?

mercoledì 27 luglio 2011

325 – IL TEMPO DELLE GRANNY SMITH

C’era Vic che ballava.

C’era Mathieu che si era finalmente tolto il walkman e interagiva con l'ambiente circostante.
Nonostante una gamba ingessata, una bisnonna sessuomane e alcolista, una mamma cartoonist, un’amica troppo anni ottanta e una colonna sonora destinata a fare storia, nonostante mille deliri dettati dalla gelosia e sanati dal grande amore… arriva uno scicquetto qualsiasi, Vic lo guarda con occhi da triglia, ci balla e tanti saluti a Mathieu.

Credo di aver odiato il mondo, in quel momento. Specie le donnine volubili che decidono chi ‘amare’ facendo Passa Paperino: ognuno ha i suoi limiti.

Evidentemente, Vic Berreton ha fatto scuola. O ne ha frequentata una senza tempo perché la sceneggiatura si ripete, sempre, da per sempre e ‘per sempre’. E andate in guerra.

Prendete Hope. Togliete il fatto che l’amore della sua vita abbia intrattenuto una sveltina con sua madre. Aggiungete che lo scandalo era rientrato. Salate con la riappacificazione fra Brooke e la suddetta. Che pensate di mangiare? Una storia romantica e serena che duri almeno un paio di settimane, forse? Sbagliate.

C’era Hope pronta a perdonare. C’era Oliver che seminava lanterne e copriva la Luna di stencil cinesi. Una guardia del corpo incapace di intendere, volere e vedere. E arriva lui: Liam Cooper, lo sciacquetto di turno che si riscopre miliardario nonché erede dell’impero Spencer. E tanti saluti a Oliver e alla sua esperanza d’escobar.

Proprio ora che s’era dato una sistemata ai capelli.

8 commenti:

  1. Ma sì, dai, sono ragazzine. Ora, non so quanti anni abbia Hope ("x", forse?), ma Vic aveva tredici anni. Quando avevo la sua età me ne piacevano anche tre o quattro per volta, che vuoi che sia? :-)
    I.

    RispondiElimina
  2. Mah, io alla sua età mi ero inventata un amore immaginario e lo disegnavo in fumetti improbabili, ma sono sempre stata una disadattata, per cui non faccio testo.
    Hope, però, è di facile consolazione, ammettiamolo!
    E poi...proprio con quel pavido e insipido chiacchierone. Meglio il figo scapigliato che si è smascherato la madre, a sto punto.
    Quanto a Vic: anche a me era stata sulla giugulare, quella scena, dopo tutto il feuilleton che aveva messo su con Mathieu. :)

    RispondiElimina
  3. isaBella:solo ragazzine sì. e io ero una bambina (l'ho visto quand'è passato in tivu non al cinema)e quel finale mi ha scombinata!

    patty: sorelle mancate!!!

    RispondiElimina
  4. WOW! Che gap generazionale! Io Il Tempo delle Mele lo vidi al cinema... OMG! Sono così vecchia??? :-O
    I.

    RispondiElimina
  5. io visto in tv, parte 1 , parte 2 e anche la finta parte 3 ( finta perché solo in italia hanno usato il titolo!)
    io vorrei sapere una cosa però, liam nessuno lo "cagava" + di tanto, appena scopre che è il figlio di dollar bill, ecco che viene conteso tra hope e steffy ...
    " quanta nobile poesia, padre ,amante, padrone, nel tuo conto corrente " cantava la mia amica carmen consoli in geisha!

    RispondiElimina
  6. steffy vuole tutto quello che ha hope: è senza speranza!!!

    RispondiElimina
  7. In fondo vanno di moda i remake! E anche b&b si adegua con il remake di scontri brooke -taylor!!!

    RispondiElimina

Dimmi