Thorne aveva cominciato a drogarsi. Antidepressivi misti ad alcolici - dipendenza capitalista degna di un vero Forrester - e, da qualche tempo, passava pomeriggi e serate nel rinnovato Bikini Bar in cerca di modelle da spupazzarsi, fra un drink e una pastarella, prima di collassare. Il povero diavolo s’impasticcava e beveva come una spugna Spontex fino - cito la sua battuta - all’oblio, dimenticandosi dell’azienda di Famigghia e della piccola Ally, la figlia albina avuta con la defunta moglie Darla. Non si può certo dire che Thorne sia fortunato in amore: finora ha all’attivo due mogli passate a miglior vita e un sacco di ex che, dopo averlo spremuto come un limone, l’hanno mollato per “un uomo vero”; ma Forrester 2 La Ventresca non si rassegna e, invece, di assecondare il luogocomune e tentare col gioco d’azzardo, ci riprova con l’amore e, dal mazzo delle carte da scopa, pesca Donna: l’asso piglia tutto. Stephanie non riesce a credere di dover duellare con un’altra Logan e cerca di persuadere il figliolo cinquantenne a NON SPOSARE la neo fidanzatina. Ma Thorne vomita l’amarezza di un’intera vita da mediano passata all’ombra di Ridge, ignorato dalla mamma e dal papà. La matrona Forrester gioca l’asso e, fra le lacrime, lo abbraccia implorando il suo perdono: “Tu sarai sempre il mio bambino, non sposare quella donnaccia, la tua mamma è qui e ti vuole tanto tanto bene…”, ma Thorne non cede e, con sguardo freddo da squalo, affonda il fendente nel cuore addolorato della mammona: “È dall’età di 12 anni che ho bisogno del tuo amore, ma tu per me non ci sei mai stata. Sposerò Donna (non te).” Poi gira i tacchi e se ne va, lasciando la madre in preda ai sensi di colpa. E noi con lei. Sempre lì a pensare a Ridge e a Brooke, a Taylor e a Nick, a Stephanie e a Jacqueline…mentre il cucciolo Forrester, tutto solo, si ammazzava di psicofarmaci e mezcal. Sarà pure una vendicativa parassita, un palliativo sessuale fine a se stesso, ma Donna diverrà la prima moglie antidroga della soap! I Premurosi Sceneggiatori di Beautiful non mancheranno di dotarla di un kit per la prevenzione, il controllo e i rimedi di Bach necessari a smorzare le tendenze distruttive del maritino perché non c’è nulla di più facile, immediato e (in questo caso) gratificante che sostituire una dipendenza con un’altra: frustini, tonici, creme, slip commestibili, afrodisiaci e giocattoli di ogni genere e il gioco dell’oca è fatto.
Mi domando se sia peggio avere un autore che creandoci s’è scordato di dotare i nostri begli occhioni di quel tot di diottrie sufficienti a farci VEDERE che nostro figlio si droga, o se sia ANCORA PEGGIO farsi regalare dal sindaco un kit antidroga bell’è pronto per permetterci di spiare in santa pace nostro figlio dandogli il diritto di odiarci per sempre e di sputtanarci con lo psicanalista che l'avrà in cura.
va la va la che grazie al sindaco antidroga Milano ha vinto l'expo
RispondiEliminagrazie, signora brichetto arnaboldi, ma la prox volta firmati, non fare la timida! grazie a nome di quell'1% di milanesi che ha approfittato della tua generosità e al resto, l'esiguo 99% che ha pagato il tuo pensierino.
RispondiEliminachissà chi lo sa? meglio farsi... farsi gli occhiali o farsi...farsi fare..il test?
RispondiEliminadai, margherita, davvero mi dici che secondo te una mamma ha bisogno di far analizzare le urine di suo figlio per capire come stanno le cose? e che non immagina che se, per esempio, esce alle 11 di sabato mattina e torna a mezzogiorno della domenica e dorme per tutto il resto della giornata... FORSE non è andato a studiare a casa dell'amichetto o i gita sul lago?
RispondiEliminaStephanie è cieca, e lo è sempre stata. E' accecata dal suo livore per Brooke e per chiunque cerchi di inficiare la presunta armonia familiare, e per farlo impiega il triplo del tempo e delle energie che basterebbero per assicurarsi che i membri della sua famiglia siano davvero felici.
RispondiEliminaE poi parliamoci chiaro: se fino a qualche anno fa era snervante sentire questa mamma ottantenne fare il predicozzo ad un figlio sessantenne, ora sta diventando grottesco.
Però devo dire che ultimamente gli sceneggiatori hanno avuto una svolta molto "psicanalitica".
O no?
Giustina Io credo che una mamma vede e capisce cosa fa il figlio ma ci sono anche mamme che non vedono perchè sono loro ad avere il bisogno del test.E poi credo sia molto difficile sapere cosa è giusto se non ti trovi in quella situazione...Sai veramente non riuscirei a dirti cosa farei io se mio figlio non tornasse a casa e pensassi che non è andato al lago perchè io non ne ho di figli.
RispondiEliminapappe: hai ragione, anch'io non ho figli, ma probabilmente chi si prende la "responsabilità" di farne dovrebbe poi farci CASO e non cercare di rimediare in modo così superficiale. parere mio, ovvio.
RispondiEliminagiangi: verissimo! anche se la psicanalisi di gruppo c'è sempre stata (ricordo una volta che insieme a james worwick la famigghia eseguì una terapia d'urto psicologica ai danni di brooke accusata pubblicamente di essere una ninfomane fuori controllo...) ma ultimamente le acrobazie mentali -delle donne - la fanno da protagonista e per me...è un vero piacere!
Si, poi qualche anno ci fu un accanimento contro Brooke accusata di avere la sindrome della "folie à deux" con Ridge.
RispondiEliminaOra tireranno fuori che Brooke non è nè ninfomane nè folle ma che ha il complesso di Elettra, e quindi riversa l'amore impossibile per il padre verso qualunque uomo più grande di lei..
Ma a questo punto dovranno spiegare perchè invece Stephanie non è anch'essa una predatrice ma solo una frigida scassagonadi...
eh eh eh! ma come "perché"? stephanie è stata presa a cinghiate dal papà, cosa che ammazzerebbe anche la libido di lady godiva. e la madre non l'ha aiutata, per questo lei è iperprotettiva nei confronti di ridge. per quanto encomiabile, non si capisce per quale motivo la signora douglas abbia occhi solo per ridge, mentre di ciò che capita agli altri suoi figli, poco gliene cala. a proposito, che fine avrà fatto kristen?
RispondiEliminaGià!
RispondiEliminaE Tony con l'AIDS?
E soprattuto, ZENDE?
Quanti anni avrà ora?
E quanto aspetteranno prima di scatenarsi con incesti interraziali?
secondo me quando (e se) tornerà zende, sarà un figaccione paura che si innamorerà perdutamente di hope (che è restata piccola apposta tutto sto tempo ma finalmente ha una scusa per crescere), cosa che farà infuriare stephanie la quale cercherà i genitori naturali del moretto per toglierselo dai piedi. ma se è vero che la speranza è l'ultima a morire - e hope è figlia di sua madre - la ragazza non sopporterà l'ennesimo sopruso della nonna e le taglierà la lingua...
RispondiEliminama il mio era un commento ironico ... figuriamoci se sono a favore della Moratti (tra l'altro fuori Italia la notizia dell'expo non se l'è caGata nessuno)
RispondiEliminaohhhhh, che delusione! mi stai dicendo che non sei lady letizia? ;)
RispondiEliminaBuongiorno cara, e scusa se vado per un attimo OT:
RispondiEliminahai visto Persepolis? Che ne dici da donna, fumettista e amante della scrittura?
i miei rispetti
Gnuromantic
ahahaha.la figlia albina!E.
RispondiEliminala moratti spero che prima del 2015 la pigli un commando di rumeni incazzati.quella a japigia la devono mandare,vedi come esce.E.
RispondiEliminagnuromantic: ciao, carissimo! sì ho visto "persepolis" e nonostante i disegni e le atmosfere strepitose e assolutamente fedeli al fumetto... non mi è piaciuto. o meglio, se non avessi letto il fumetto, molto probabilmente mi avrebbe esaltato. mi è molto dispiaciuto ammetterlo, ma a momenti mi sono addirittura annoiata. ed è pazzesco perché, ripeto, avevo letto il fumetto con interesse e commozione. in ogni caso, un ottimo esperimento, spero che la satrapi non accantoni l'animazione.
RispondiEliminaeli: quando parti? quando torni?
una guantiera di baci
Noooooo! Davvero?
RispondiEliminaIo avevo letto Persepolis qualche anno fa, e l'ho davvero adorato. Però il film mi è piaciuto tantissimissimo lo stesso.
E' vero che il fumetto è più ricco (soprattutto di fatti e di aneddoti), ma rispetto ad altre operazioni simili credo che in questo caso abbiano rispettato pienamente lo spirito dell'opera originale.
Forse il fumetto riesce a sdrammatizzare di più alcuni momenti mentre il film è tendenzialmente più drammatico; però l'animazione, le musiche e alcune trovate del film (come lei che canta stonatissima "Eye of the tiger") mi hanno davvero entusiasmato..
vero, lei che canta (quella canzone, poi!!!) le musiche e, come scrivevo anch'io, disegni e atmosfere sono scelte molto molto belle. forse il mio problema è, al solito, la trasposizione da opera scritta a opera cinematografica: magari, banalmente, mi ero calata nella storia a fumetti e, come spesso accade, il film non ha rispecchiato quello che più mi aveva colpito. ovvio che è un parere del tutto personale, come l'interpretazione e il coinvolgimento che, da persona a persona, cambia pur leggendo e/o osservando la stessa cosa. detto ciò, ce ne fossero altri 1000 di film d'animazione così!
RispondiEliminaWow! E con oggi, dopo Romeo e Giulietta abbiamo anche Lady MacBeth.
RispondiEliminaCmq, devo dire che seppur con la consueta dose di luoghi comuni (doccia senza sapone per lavare via sangue e violenza), la sequenza finale della puntata di oggi è stata fra le più drammatiche di sempre!
pelle d'oca.
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