Anticiclopi

Un’estate calda, quella del 2012: è evidente che i Maya hanno provato a grigliarci come peperoni, zucchine, salsicce e costolette. Ma l’essere umano tende a sopravvivere. E ad adattarsi. Quasi a tutto. A differenza di quando il caldo si chiamava solo afa, quest’anno i meteorologi hanno battezzato ogni ondata di caldo con nomi scopiazzati dalla mitologia: se questa cosa si doveva proprio proprio fare, avrebbero almeno potuto scegliere un copy. Comunque. Anche se il caldo non è ancora del tutto passato, personalmente fermerei la conta a 13. Un numero – da che fu superstizione – portatore di iella o di fortuna a seconda della tradizione. 13. Come tanti album musicali. Come un paio di film e come l’assistente gnocca di Dr House. 13 mostri che ci hanno fatto sudare settecento camicie e settemila mutande. 13 presenze soffocanti. Scomode.

Quando arrivò Annibale era Giugno, e nessuno era ancora attrezzato per il caldo. Ma fu Ulisse a far impennare la colonnina di mercurio nei termometri stabilizzandola sui 40 gradi – e lì la lasciò: grado più, gradino meno. Caronte ci mise l’umidità. Scipione lo scirocco. Minosse la siccità. Virgilio gli incendi. Nerone se la prese coi bambini e con gli anziani. Caligola arroventò le case. Circe camminò sui bagnanti svenuti per non scottarsi i piedini sulla sabbia rovente. Lucifero spalancò le porte dell’Inferno. Beatrice le chiuse con un’alitata al mentolo. Poppea aggiunse micidiali pallette di ghiaccio nei drink di fine Agosto. Infine Bacco che, dopo una breve interruzione pubblicitaria, ha riportato il caldo. Secondo i meteorologi fino a mercoledì 12 Settembre. Poi pioggia: e liberi tutti. Ma si sa, quest’anno i meteorologi hanno detto un sacco di cose. Tutte diverse. Hanno fatto pronostici più che previsioni. Scommesse, forse. Caligola: dieci a uno. Lucifero: il raccomandato. Poppea: l’outsider. Quest’estate era più attendibile Rob Brezsny. In fondo si sa come vanno queste cose: non può piovere per sempre. In teoria. In pratica potrebbe. Insomma, si vedrà. 

Pagare qualcuno che faccia il meteorologo di mestiere, no?