Cosa cerchi?

lunedì 11 marzo 2013

Monopolitan


Danny De Vito a Cannes
 
Muoversi in questo paese è come camminare per le strade del Monopoli avendo solo i terreni di Vicolo Corto e Vicolo Stretto. Senza nemmeno una casa. Passeggiare, fermarsi, mangiare, bere, distrarsi, aggiornarsi e prendersi cura di se stessi costa. Troppo. A ogni passo un nuovo balzello. Bollette di utenze. Un viaggio di lavoro che nessuno ti rimborserà e che non potrai manco scaricare dalle tasse. Perché no. Si prega per una minuscola Probabilità. Si incrociano le dita a ogni Imprevisto, augurandosi che non ci siano regali da fare o tasse arretrate. Si spera di saltare qualche giro. Magari finendo in galera.

Ma chi urla più forte non ha solo i terreni di Vicolo Corto e Vicolo Stretto. Ha case e alberghi sul Parco della Vittoria e su Viale dei Giardini. Su Via Marco Polo, Corso Magellano e Largo Colombo. Su Piazza Unversità, Corso Ateneo e Via Accademia. Su Largo Augusto, Corso Impero e Via Roma. Ha registrato Viale Costantino, Piazza Giulio Cesare e Viale Traiano al fratello. Piazza Dante, Via Verdi e Corso Raffaello alla moglie. Per pagare meno tasse. Si scrive da solo i cartoncini delle Probabilità e regala Imprevisti ai suoi collaboratori. Per farli urlare con la sua voce. Chi ha tutto non salta nemmeno un giro. E in galera non ci va. 
 

Nessun commento:

Posta un commento

Dimmi