Uno studio dell’Università belga di Liegi colma una lacuna terapeutica che si trascina da mezzo secolo: è in arrivo un trattamento di prevenzione
dell’emicrania davvero nuovo, efficace e privo degli effetti collaterali
dei farmaci di prevenzione usati finora.
Lo STS (sopraorbital trigeminal stimulator) è un neurostimolatore che si
carica come un telefonino e si appoggia semplicemente sulla fronte: ha
l’aspetto di un elegante monile in platino.
Lo STS rappresenta il primo di una nuova generazione di neuromodulatori
non invasivi: in fila c’è già il GammaCore, una sorta di
astuccio per binocoli da poggiare sugli occhi per
il trattamento acuto delle cefalee primarie o di quelle da overdose di
farmaci.
Finalmente, il futuro.
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