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sabato 29 ottobre 2011

Figure Retoriche - Catacresi

CATACRESI: n.f. [invar.] uso metaforico di una parola per designare qualcosa che possiede una denominazione specifica o, più genericamente, utilizzo di un termine oltre il suo significato proprio.


Crac e crack: paura e delirio in Europa.

venerdì 28 ottobre 2011

Singer Booth - Eros Ramazzotti in Uzbekistan alla corte di Karimov

Cantare alla corte di un dittatore per soldi. Accade. E non di rado. Alcune star si rifiutano, altre invece cedono alle lusinghe di compensi esorbitanti. Oggi sarà la volta di Eros Ramazzotti. Il cantautore italiano si esibirà a Tashkent, la capitale dell’Uzbekistan, a chiusura di un festival di cultura organizzato e finanziato da Gulnara Karimova, la poliedrica e ricchissima figlia del dittatore Islam Karimov accusata dalle organizzazioni dei diritti umani, tra le altre cose, di utilizzare un milione di bambini-schiavi per la raccolta del cotone


Il sì del cantautore italiano sarebbe arrivato dopo una serie di rifiuti da parte di altri artisti noti a livello internazionale, tra cui Andrea Bocelli. E il cachet, raccontano i bene informati, sarebbe da capogiro. Lui, però, difende la scelta per bocca del suo manager Fabrizio Giannini: «Questo qui — dice al Corriere — è un concerto a pagamento, non una convention, ed è difficile prendere una posizione per noi. La nostra agenzia, la Trident Management, ha fatto le verifiche e ce lo ha proposto. Non mi sono informato su altro. Non so nemmeno dove sia l’Uzbekistan».

Eros, l'Uzbekistan è qui, nel cuore di ognuno di noi. (cit.)

L'articolo completo qui

giovedì 27 ottobre 2011

Figure Retoriche - Antonomasia

ANTONOMASIA: n.f. [pl. -e] figura retorica che consiste nel designare una persona o una cosa di particolare eccellenza con un nome comune invece che col nome proprio.


Nessuno più del grande Clown sa far ridere gli amici (e scompisciare i nemici) con tanta disinvoltura.
 

mercoledì 26 ottobre 2011

Ripetiamo insieme e diciamo...

Rosario Miraggio
(cantante)
George Clooney ed Elisabetta Canalis: rapporto padre-figlia.
E chi se ne frega.

Raffaele Sollecito andrà a Seattle a trovare Amanda Knox.
E chi se ne frega.

L'ex fidanzato di Nicole Minetti è uno dei concorrenti del Grande Fratello.
E chi se ne frega.

La regina Elisabetta prende il royal tram.
E chi se ne frega.

Mario Balotelli testimonial contro i petardi.
E chi se ne frega.

Jennifer Lopez inciampa sul palco.
E chi se ne frega.

Torna di moda il cerchietto.
E chi se ne frega.

domenica 23 ottobre 2011

La Moda del Tifo

Adam Broomberg & Oliver Chanarin's photo
Occorre ponderare prima di ridere: la libertà di una risata liberatoria non va a braccetto con la lealtà al Leader. Il Leader può ridere del tifoso, non viceversa. Se il Leader cade su una buccia di banana il tifoso non ride. Se il Leader ride grufolando, sputacchiando e battendosi le mani sulle cosce per coprire il rumore di una scorreggia, il tifoso è la cassa di risonanza che amplifica il chiasso e mimetizza il peto, è il ventilatore umano che aiuta il tanfo a rarefarsi. Se il Leader dice, pensa e vive come un maiale, il tifoso non dice, non pensa, non sa nulla dei maiali. Il tifoso guarda solo ai risultati. Se il risulato è 0 a 0, il tifoso incoraggia il Leader con uno slogan. Il tifoso difende l'indifendibile. Il tifoso è amico del Leader: non è né lente né obiettivo. Da piccolo il Leader collezionava le figu, poi è cresciuto. Di un solo tifoso, al Leader gli frega un cazzo. Di tanti tifosi, al Leader gli frega di più. I numeri contano. La massa è il lievito madre. Il tifoso mangia pane senza niente sopra nonostante abbia a disposizione due fette di salame. Salame per salami. Per il Leader, vincere è tutto, ma perdere una, due o tre volte non è la fine del mondo. Tanto la colpa non è sua. Squadra che vince non si cambia. Squadra che perde cambia nome. Il tifoso tifa finché ha voce e, quando non ce l'ha, tifa doppiato da Tonino Accolla. Il tifoso dice "noi". Il Leader dice "io".

Figure Retoriche - Allegoria

ALLEGORIA: n.f. [pl. -e] procedimento retorico per cui un contenuto concettuale viene espresso attraverso un’immagine che rappresenta una realtà del tutto diversa e autonoma rispetto al contenuto stesso.
 
Speriamo che lo Stivale non passi di moda.

venerdì 21 ottobre 2011

Ripetiamo insieme e diciamo...

Rosario Bentivegna  (partigiano combattente)
Lunedì riparte il Grande Fratello.
E chi se ne frega.

I Radicali sono andati a cena dal Cavaliere.
E chi se ne frega.

Baila! chiude i battenti.
E chi se ne frega.

Lindsay Lohan di nuovo in manette.
E chi se ne frega.

Bruce Willis incazzato con Ashton Kutcher.
E chi se ne frega.

Fiocco di Neve.
E chi se ne frega.

mercoledì 19 ottobre 2011

Mushrooms Booth - Funghetti: una volta e ti cambiano la personalità per sempre

Cinquantuno volontari si sono presentati all'università Johns Hopkins di Baltimora per testare la psilocibina, l'ingrediente principale dei cosiddetti “funghetti magici”. Le "cavie" hanno consentito ai ricercatori di scoprire che basta prendere la psilocibina una sola volta per veder cambiare la propria personalità, a lungo o forse addirittura per sempre.


I dati dimostrano che il 60% dei partecipanti allo studio ha manifestato cambiamenti di personalità a livello delle caratteristiche di apertura mentale, immaginazione e capacità di astrazione. Sei persone su dieci si sono ritrovate più “aperte” mentalmente, ed è probabile che si tratti di modifiche permanenti, visto che sono riscontrate anche dopo più di un anno dall'esperimento. 


La Natura è la risposta.

Articolo e disclaimer qui

lunedì 17 ottobre 2011

Pessimismo & Fastidio in Accelerazione

I Premi Nobel 2011 per la Fisica Saul Perlmutter, Brian Schmidt e Adam Riess hanno scoperto che l'Universo è in espansione accelerata, vale a dire che non fermerà la sua fuga fino... alla fine: è come se qualcuno, vai a sapere chi (taluni parlano di Energia Oscura, allegria), tenesse premuto il pedale della velocità. Immagino un cadavere incollato all'acceleratore, e non è bello.

giovedì 13 ottobre 2011

Ripetiamo insieme e diciamo...

Rosario Sparno
(attore)
Umberto Bossi sbadiglia mentre Berlusconi parla.
E chi se ne frega.

Gianni Morandi si candita su FB per condurre Sanremo.
E chi se ne frega.

Steve Jobs aveva 100 dolcevita neri.
E chi se ne frega.

Il libro dedicato al culo B impazza sul web.
E chi se ne frega.

"Forza Gnocca" approda in un telequiz francese.
E chi se ne frega.

L'hacker che ha violato la privacy di Scarlett Johannson rischia 121 anni di carcere.
E chi se ne frega.

mercoledì 12 ottobre 2011

330 – E TU, CHE BARBONE SARESTI?

È un momentaccio per l’Italia.
Non so voi ma, in fondo al tunnel, io intravedo un crepaccio. L’ottimismo batte la fiacca e continua a grattugiare panico sul futuro che ci aspetta: ti sei mai chiesto che tipo di barbone saresti?


Io, per esempio. Sono freddolosa: non riuscirei a superare un solo inverno all’addiaccio. Sono minuta: dubito che saprei difendermi dai barboni abbrutiti dalla cattività o dalle bande di naziskin. E poi sono fissata con l’ordine e con le regole: probabilmente finirei per catalogare e ammaestrare i miei pidocchi.

Se diventassi una barbona, vorrei incontrare una come Stephanie Forrester sul mio cammino: un donnone ricco e socialmente iperattivo che mi salvi dalla fine.

Qualche tempo fa, quando aveva scoperto di avere un tumore in fase terminale, invece di curarsi per rallentare il decorso della malattia, Stephanie s’era data alle montagne russe, agli scivoli gonfiabili e ai Mimosa. Poi, però, s’era imbattuta in Daisy: una barbona coi dreadlock perfetti, il sorriso Durbans e un cuore nobile e sincero. L’incontro aveva risvegliato la voglia di vivere di Stephanie che si era resa conto di avere ancora una “missione” da portare a termine: aiutare gli homeless di Skid Row. “Se non puoi salvare mille vite, salvane una” cita la barbona parafrasando niente meno che Madre Teresa di Calcutta. Stephanie non è più il diavolo che era (e che ci piaceva tanto): dimenticatevi le risse. Scordatevi i piani machiavellici e le vendette sanguinarie. Ora Stephanie vuole solo sdebitarsi con Daisy! Non contenta di averle dato un impiego alla Forrester, oggi le ha fatto un regalino.
Un braccialetto?
Un libro? 
Una giacca? 
Provinciali.
Le ha comprato un bar. L’ex Insomnia di CJ Garrison è diventato dunque il Daisy’s – un punto di ritrovo per disadattati, indigenti e sfollati – e ha inaugurato con una festa natalizia che dura da tre puntate: un'agonia di bontà e lucine. Stephanie: Save the cheerleader, save the world!

martedì 11 ottobre 2011

Mona Mour: tengo il Quore Italiano












Quando il T9 non ti salva. Tutte le chicche qui

Ripetiamo insieme e diciamo...

Rosario J. Gnolo (attore)
Tiger Woods lancia un hot dog sul green.
E chi se ne frega.

Sta arrivando l'influenza.
E chi se ne frega.

Italo Bocchino non si vergogna.
E chi se ne frega.

Francesco Facchinetti ritrova la sua valigia.
E chi se ne frega.

Benedetta Parodi ha scritto un altro libro.
E chi se ne frega.

Papa non vuole sputtanare Berlusconi.
E chi se ne frega.

La moglie di Fede non gli chiederà il divorzio ma i danni morali.
E chi se ne frega.

Katie Price lancia un reality spogliandosi.
E chi se ne frega.

domenica 9 ottobre 2011

Men Booth - L'uomo cacciatore si è estinto per inutilità

«Di tutti i mestieri femminili che poteva decidere di adottare, l'uomo single ha scelto la cucina. Vi apre la porta e già indossa il grembiule. Ma perché l'uomo da cacciatore si è fatto cuoco?


Credo che il fenomeno risalga al comportamento delle donne, che ormai in gran quantità e generosamente ritengono che nella schermaglia amorosa anziché fuggire catullianamente, convenga stendersi a pelle di leopardo (prima che lo faccia qualcun'altra). 


L'uomo cacciatore si è estinto per inutilità: perché perdere la testa con arco e frecce se il pasto vi viene servito sul piatto d'argento? E perché poi correre dietro quell'unica preda che continua a nascondersi, quando si può disporre di un'ampia scelta dal carrello? Insomma l'uomo si è messo comodo. »


Da donna-cervo da cacciare a donna-lupo da sfamare: una escalation da brivido.

L'articolo completo lo trovi qui

venerdì 7 ottobre 2011

Ripetiamo insieme e diciamo...

Ingrid Rosario
(cantante)
Belen Rodriguez e Fabrizio Corona non si possono sposare.
E chi se ne frega.

Tom Cruise balla la breakdance alla festa di un amico.
E chi se ne frega.

Daniela Santanchè di nuovo single.
E chi se ne frega.

Carla Bruni sta per partorire.
E chi se ne frega.

Maddalena Corvaglia ha partorito.
E chi se ne frega.

Axl Rose è ingrassato.
E chi se ne frega.

"Me lo dicono tutti" condotto da Pino Insegno chiude.
E chi se ne frega.

Barbie s'è fatta un tatuaggio.
E chi se ne frega.

giovedì 6 ottobre 2011

329 – LET'S GET READY TO RUMBLE

Micheal Buffer e le Laker Girls

Micheal Buffer non è un annunciatore sportivo. Micheal Buffer è uno show man. Un idolo. Nessuno chiama sul ring pugili e wrestler come lui. Ogni combattente vorrebbe sentire il proprio nome allllungaaatooo e caricato dalla sua inconfondibile voce. Micheal Buffer ha recitato nel ruolo di se stesso in Rocky Balboa. I Simpson gli hanno reso omaggio. South Park gli ha reso omaggio. E oggi… anche Beautiful gli ha reso omaggio. Per quanto mi riguarda, l’episodio 5966 è da cofanetto.

La mia antipatia per William Spencer III, fu Liam Cooper (prima di diventare multimilionario), cresce come la più coriacea fra le piante infestanti. Hope lo ama. Steffy lo pedina. Amber lo seduce. E io lo detesto, per bilanciare l’ecosistema. Ai numerosi motivi che me lo rendono un personaggio molle e noioso si aggiunge l’invidia: Liam quantomipiacediventarericco Spencer ha fatto il suo ingresso in società presentato da Micheal Buffer mentre un gruppetto di Laker Girls, infilate in tubini neri e coi guantoni da pugile, lo acclamavano uggiolando. Maledetto. Senza nulla togliere alle Laker Girls (buttale via!)… Micheal Buffer che annuncia Willlliiiam Speeenceee III è troppo. Quel bamboccio non se lo meritava! E Ridge chi è, il figlio di Maria (la serva dei Forrester, NdR)? E Nick? Rick? Jack? Un sacco di K sprecate.

Tra l’altro, cercando lo spezzone video del momento topico su internet (che, ahimé, non ho trovato) sono stata investita da una miriade di frame spolieranti che hanno definitivamente abbattuto la speranza che Liam possa, che ne so… morire-sparire-bruciare vivo-cadere da un balcone-perdersi in un grattacielo, presto. Pazienza.

Micheal Buffer guest star in Beautiful rasenta la perfezione: che altro volere da una soap? Che ti metta lo smalto alle unghie dei piedi?

Mela R

Un visionario in meno è un male per questo pianeta.
Mela R, Mr Jobs.


mercoledì 5 ottobre 2011

WIKIPEDIA SI AUTOCENSURA


Wikipedia si autocensura per protesta contro il comma 29 del DDL sulle Intercettazioni che minaccia il diritto all'informazione e la libertà di parola di siti e blog.

Catalizzando l'attenzione dei media sulla propria decisione, Nonciclopedia ha fatto pace con Vasco il quale ha ritirato la denuncia di diffamazione (a patto che il sito depuri la sua biografia da "illazioni" e "ingiurie").

Dopo la mobilitazione a favore di Nonciclopedia, il web torna alla carica in difesa dell'enciclopedia libera e contro i bavagli che il governo sta cercando di mettere alla Rete. Facebook raccoglie adesioni: chissà che non servano a qualcosa.

Mi domando - se e - quando la sensazione che stringe la gola degli italiani dandoci il sentore che, di qui in avanti, la situazione possa solo peggiorare inizierà ad allentarsi permettendoci di nuovo di respirare senza tossire.

lunedì 3 ottobre 2011

NONCICLOPEDIA CHIUDE


Vasco si è offeso e ha denunciato Nonciclopedia per diffamazione.
Vasco non ha più voglia di fare  il cantante.

Nonciclpedia ha chiuso il sito per protesta (non per censura).
Nonciclopedia non ha più voglia di fare  satira.

Il web si mobilita: per fortuna qualcuno ha ancora voglia di fare quello che ama fare.