Cosa cerchi?

venerdì 8 aprile 2011

315 – LA DONNA BIODEGRADABILE


Ispirata da Stephanie Douglas, m’incazzo.

Con le donne manichino.
Con le donne che pensano che l’Auto Stima sia un’utilitaria.
Con le donne che raccolgono le briciole con un dito umido di saliva convinte di potercisi saziare.
Con le donne che pensano che il quieto vivere sia il Nirvana.
Con le donne che invidiano le donne belle.
Con le donne stupide ché non invidiano le donne intelligenti.

Ho sperato fino all’ultimo che l’ultima parola della matrona Forrester fosse: “ma vattene a fanculo, va. E dì a tutti chi ti manda: organizzo tour, costosissimi tour”.
E invece no. Lui fischia e lei, dopo aver fatto pipì negli angoli della depressione, torna a casa.
Non è mai stata più felice, dice lei.
È il giorno più bello della sua vita, dice lui.
E i figli gongolano. Nessuno che ricordi le umiliazioni, i tradimenti, le minacce, le sconfitte.
Uno merita l’altra, mi consolo.
È solo una soap, mi ripeto.

Fosse biologiche per donne biodegradabili.

2 commenti:

  1. certe volte un po' biodegradabile mi sento anch'io. E non solo per gli affari di cuore :-\
    I.

    RispondiElimina
  2. un "arrapato" come eric, lascia una sessuomane come donna per na vecchia ? mmm...qua bomba ci cova!
    già mi vedo le due sorelle douglas in combattimento !

    RispondiElimina

Dimmi