Non saprei definirlo con un solo aggettivo, smuove diversi sentimenti e nell'apparente staticità di una stanza si rincorrono le gioie, le amicizie e le incomprensioni della vita.
L'aspetto più interessante del romanzo è la sua capacità di giocare con i contrasti, il gridato con il pensato, la violenza con la dolcezza, l'amore e l'odio, il lontano con il vicino, tutti si rincorrono a tratti si incontrano alcune volte si scontrano, si spengono e non tutti si riaccendono.
La Prima Donna è troppe cose per poterlo definire in poche righe e questo è già un buon motivo per leggerlo. Gustatevelo!
L'aspetto più interessante del romanzo è la sua capacità di giocare con i contrasti, il gridato con il pensato, la violenza con la dolcezza, l'amore e l'odio, il lontano con il vicino, tutti si rincorrono a tratti si incontrano alcune volte si scontrano, si spengono e non tutti si riaccendono.
La Prima Donna è troppe cose per poterlo definire in poche righe e questo è già un buon motivo per leggerlo. Gustatevelo!
Mauro
(Inviate i vostri commenti a ilblogdellaprimadonna@gmail.com)
Nessun commento:
Posta un commento
Dimmi